Un evento unico, di una notte sola, per rendere omaggio alla ricerca del regista e fotografo sperimentale francese, di base a New York, Michel Auder. I suoi lavori si rapportano al tempo in scala 1:1 e non obbediscono ad alcuna linearità narrativa. Un “voyeurista” militante che sarà accolto in uno dei templi del voyeurismo romano: il cinema a luci rosse Ambasciatori di Roma, forse l’ultimo in Italia a proiettare ancora in pellicola in una sala la cui architettura è rimasta intatta nel corso degli ultimi quarant’anni.
In programma una lunga carrellata di proiezioni che andrà dai primi film in 16 mm (“Keeping Busy” e “Cleopatra”) realizzati nel 1969 e 1970, alla première mondiale del suo ultimo film “State of Grace (realizzato con Natalia Sielewicz), arrivando così a coprire cinque decadi di carriera. Auder sarà anche protagonista di una conversazione con Lo Pinto in programma alle ore 20:00, all’interno delle 8 ore di proiezione. Food & drink a cura di Fischio.
Scritto da La Redazione