Difficile trovare un artista dalla carriera più lunga e convincente. Ben Chasny, aka Six Organs of Admittance, sforna meraviglie neo-folk da quasi vent’anni, con un debutto che è addirittura antecedente alla sua (più) rumorosa avventura con i Comets on Fire, di cui rimangono una manciata di dischi, quasi tutti usciti su Sub Pop. Six Organs of Admittance è la dimensione intima e spirituale di Ben: un nirvana acustico fatto di arpeggi e voci sussurrate, che sono un vero e proprio toccasana quando si ha il bisogno di mettere una barriera tra sé e il mondo e isolarsi con un po’ di musica in cuffia.
Non fa eccezione l’ultimo bellissimo disco album sulla fedele Drag City, “Time Is Glass”, dove Chansy dimostra di essere ancora in uno stato di piena grazia compositiva, al punto da aver licenziato nello stesso anno, 2024, e se sempre su Drag City, un disco in collaborazione con Shackleton, “Jinxed By Being”, molto più scuro e introspettivo, ma altrettanto affascinante. Stasera lo ritroveremo dopo anni di assenza a Roma, pronto a indicarci con la sua chitarra astri e galassie dal tetto delle Industrie Fluviali.
Scritto da Nicola Gerundino