Inizia la nuova stagione di incontri We Are Who We Are. Stratificazione di linguaggi nell’arte contemporanea, un progetto di Damiano Gullì in collaborazione con Annika Pettini dedicato ad approfondire pratica e poetica di artiste e artisti italiani caratterizzati da uno sguardo trasversale e un approccio sempre più fluido rispetto alle diverse discipline. Gli incontri sono strutturati in tre conversazioni one to one: ogni appuntamento è dedicato a un singolo artista con l’obiettivo di far emergere, attraverso un confronto intimo e spontaneo, la capacità di analisi e narrazione che è racchiusa nei processi di ricerca artistica e le diverse modalità in cui essa si declina. Il primo appuntamento vede Annika Pettini – scrittrice e responsabile Cultura per Edizioni Zero – in conversazione con l’artista Marco Bongiorni. Modera Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale Milano.
I prossimi appuntamenti sono il 20 novembre alle ore 18.30 con Adelaide Cioni, il cui lavoro vive all’incrocio fra uso della stoffa, pittura e performance; e il 5 dicembre alle ore 18.30, con Lucia Cristiani, la cui ricerca si basa sul dialogo con il paesaggio, concepito come spazio poetico, mentale, politico e naturale. Indaga le identità dei corpi fra dimensioni interiori ed esteriori, narrazioni individuali e collettive.
Marco Bongiorni (1981), vive e lavora a Milano, é un artista visivo e docente di disegno presso NABA / Nuova Accademia di Belle Arti, Milano e di Pittura presso Accademia Carrara Politecnico delle Arti, Bergamo. Da anni conduce una ricerca sperimentale attraverso l’analisi della pittura e del disegno contemporanei in un continua messa in crisi delle loro dinamiche interne, allo scopo di testarne potenzialità e nuove strategie di applicazione. Tra i suoi ultimi progetti ricordiamo: Gli occhi bucati, Fabbrica del Vapore, Milano, Pound For Pound, Magazizno – Spazienne, Garbagnate Milanese, Kangal, Galleria Six, Milano, The Wall Project No. 5 – Artoday Project, Milano, Drawing as Fighting Palais de Tokyo, Parigi, Fleeting Drawing, Harabel, Tirana, Epitome/Head/Fear, Fondazione Rivoli Due, Milano. È consulente e creative trainer per progetti di formazione aziendale ispirati al mondo dell’arte. Nel 2020 ha pubblicato il libro Drawing as fighting, manuale per un disegno da combattimento, Milieu Editore, Milano.