Ne so una che fa così: ci sono un decano della techno industrial inglese, una performer/deejay metal che annovera Lady Gaga tra le amichette del cuore e un omaccione in balaclava che mixa Detroit techno ed electro dal pitch alto. Insomma i tre vanno al Dude e … non ho la più pallida idea di come vada finire! Meglio sincerarsi di persona e monitorare la situazione; potrebbe uscirne una di quelle serate che dici boh?, oppure una cosa strepitosa e divertente fatta di bassi portentosi, contaminazioni e sorprese sonore. Stingray visto nel fossato a notte fonda al Dimensions l’estate scorsa mi ha impressionato. Duro, psichedelico, imprevedibile. Sei avvisato!
Scritto da Raffaele Paria