C’è qualcosa che tiene insieme me e mia madre, oltre al cordone ombelicale reciso solo fisicamente. E questo qualcosa è la poesia di Patti Smith. La incontrai dal vivo la prima volta in una piazza cosentina, piena di gente, generazioni e ricordi. Era la notte prima dei miei esami di maturità: “Al diavolo l’orario” dicemmo saltando sulla Y. Il 12 maggio Patti tornerà a Bologna. Ci sarò e chiederò a mia madre di raggiungermi. Per ricordarci di come 35 anni di distanza possano esser tenuti insieme da una poesia di tre minuti intonata da una poetessa che chiamano cantante rock.
Scritto da Daniele Dodaro