Quante mani ci vogliono per contare tutte le volte che i Major Lazer sono stati a Milano? Ma la vera domanda è: ce ne saremo mica stancati? Il trio di “Lean On” sembra aver trovato la formula magica per non passare mai di moda: ogni estate che si rispetti è dominata da almeno un loro singolo e se avete ascoltato l’ultimo EP “Know No Better” vi verrà facile capire che il successo di un pezzo come “Despacito” deriva anche dalle sonorità a cui gruppi come i Major Lazer ci hanno abituati negli ultimi anni, provando che l’appropriazione culturale non è sempre una cosa negativa. Oggi, dopo quasi una decade di attività, sono arrivati al punto in cui la dancehall è diventata sinonimo di pop e un album capolavoro come “Free The Universe” (2013) non è più necessario perché ci pensano i singoli con Justin Bieber e Sean Paul a fare il lavoro sporco. E qui torna la domanda iniziale: ci saremo mica stancati di bandiere al vento, portoricane sculettanti e Diplo che sale sulla console in canotta? Ne riparliamo appena deciso se siamo tipi da reggaeton mainstream. Dopo un’estate di Luis Fonsi, potremmo decidere di non poterne più.
Scritto da Irene Papa