A cura di Maria Canella e Andrea Tomasetig con Antonella Scaramuzzino e Clara Melchiorre, una mostra dedicata a Maria Mulas, una tra le più importanti fotografe italiane riconosciuta a livello internazionale, che con la sua macchina fotografica ha saputo immortalare il mondo, dalle architetture ai personaggi dell’entourage artistico e culturale. Schiettezza, empatia e verità del soggetto sono i “cardini” su cui si muove la sua ricerca e ampiamente illustrati nella selezione dei 200 ritratti in mostra a Palazzo Morando. Inaugurazione 31 maggio h. 18:00. Apertura: da martedì a domenica h. 9-13 e 14-17.30
Scritto da La Redazione