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sab 25.11 2017

BÄÄ Fest

Dove

Macao
Viale Molise 68, 20137 Milano

Quando

sabato 25 novembre 2017

Quanto

€ 5

Organizzatore

BÄÄ Fest + Tavolo Suono

Festival dedicato alle sperimentazioni sonore, il BÄÄ Fest ha le sembianze di una visione Tarkovskiana a metà tra il mondo del sogno elettronico e della realtà pischedelica. Nato nel 2004 a Milano alla storica Stecca Degli Artigiani in Isola prima che venisse demolita, si presenta sin dalla prima edizione come un evento che va oltre i confini italiani portando l’artista free jazz William Parker, gruppi come Zu o Tasaday o il giapponese Damo Suzuki. L’intento è quello di dare una voce e creare un dialogo tra gruppi definiti “sperimentali” in virtù di una ricerca slegata dai canoni commerciali e indirizzata alla ricerca di sonorità che sfuggono dai tentativi di definizione. A seguito di una edizione invernale l’anno scorso tra le mura di Villa Tittoni a Desio, il BÄÄ Fest fa tappa quest’anno in uno degli spazi per eccellenza della sperimentazione a Milano: Macao. Il programma del sabato verrà preceduto da una giornata dedicata ai workshop a cura dei due collettivi del Tavolo Suono – Zaund e Communion – i cui protagonisti sono Seijiro Murayama sull’improvvisazione non idiomatica – nel senso di non ripetere o basarsi su pattern esistenti – e GRÜN sui fondamenti di acustica ed elettronica dei circuiti. I due percussionisti si esibiranno poi live al festival, il cui programma fa venire l’acquolina in bocca a tutti gli sperimentatori, sperimentati e non. Per intenderci: Floriz Vanhoof userà le onde cerebrali per controllare una proiezione mentre suona il modulare, ci saranno i Tax Exotic a esplorare la psichedelia nel suo ramo più krautrock-ish e HDADD in quello più afrofuturistico, i fantascentifici MoRkObOt. E poi anche (e non potrete dire di no) il duo composto da Riccardo Sinigaglia e Maurizio Abate, la figura perno del gruppo jazz/noise Sudoku Killer, Caterina Palazzi. E e la lista non è ancora finita, andatevela a vedere, andateli a vedere. BÄÄsta scuse.

Scritto da Vittoria De Franchis