Uno dei drammi principali dell’andare al cinema in inverno è la gestione del cappotto. Il più delle volte bisogna tenerlo sulle gambe con conseguenze nefaste: accaloramento improvviso, sbalzi di temperatura, umidificazione dei pantaloni in caso di pioggia o il temutissimo effetto copertina che porta al sonno in 20 minuti massimo. D’estate tutto si risolve: maniche corte, short, ciavatte e via a vedere i film in all’aperto, con l’altro nemico di sempre, le zanzare, facilmente abbattibile grazie all’Autan. Le arene estive sono una gran bella cosa e a Roma lo sono ancora di più: per offerta e location. Qui trovate le migliori. Buio in piazza.