Ammettiamolo: la maggior parte delle volte un cattivo rapporto con frutta e verdura nasce dalla pigrizia, dalla riluttanza a prendere piatti, posate e altri strumenti necessari a pulirle e prepararle, in modo da non sbrodolarsi sui vestiti puliti – e quelle di frutta, si sa, sono le macchie peggiori. Per godere di tutti i benefici di questi alimenti, evitando i costi del loro trattamento, ci viene incontro l’economia di mercato, con dei locali che hanno fatto di spremiture, centrifugazioni e tagliuzzamenti la loro ragion di vita. Ne abbiamo scelti sei per Roma: sei juice bar – all’anglosassone – dove impareremo a rimpiangere tutti i contorni e le macedonie di fine pasto rifiutate.