House e techno, due facce di una caleidoscopica medaglia, due anime che sovente si trovano a pulsare insieme nella notte, paralleli e indistricabili filamenti del DNA del clubbing. Quale miglior occasione per celebrare entrambi, se non un doppio party al Dude? A far tremare i soffitti del club ci pensa l’americana Aurora Halal: ideatrice dei Brooklyn’s Mutual Dreaming Party, salita alla ribalta con una techno che tanto deve alla madrepatria e altrettanto alla scena berlinese di cui è spesso ospite, la dj e producer si muove agilmente tra sfaccettature deep e oscure, melodiche e acide. In Osservatorio Astronomico è invece la calda old-school house screziata di sentimenti black, funk e soul di Sadar Bahar a far salire la temperatura. Tra
sorrisi e abbracci folli danze si consumano mentre la puntina scorre sui vinili dell’imponente collezione del dj di Chicago. Una notte, un club, due party, due sale, due stili, una gran voglia di fare festa, una serata in più da vivere e raccontare.
Scritto da Simone Zagari