A vederla Josey Rebelle pare Sister Carol direttamente uscita da “Qualcosa di Travolgente” di Jonathan Demme, come se 32 anni non fossero mai passati: stesso aspetto, stesso groove. A sentirla dietro ai piatti poi scopri un universo dove il cielo è un limite già da mo’ superato: per dirla come Deda, gravitazioni universali nei break beat. Tanto da essersi guadagnata a pieno merito il rispetto di un gigante come Goldie e le lodi sperticate di Geeneus – la mente dietro Rinse FM. Per l’ultimo Habitat della stagione, chiusura come si conviene: un altro set fluviale per dilatare il termine della notte oltre il confine stabilito. Fino alla prossima.
Scritto da Matteo Cortesi