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ven 20.04 2018

Desire Week: Wishbone

Dove

Macao
Viale Molise 68, 20137 Milano

Quando

venerdì 20 aprile 2018
H 22:00 - 03:00

Quanto

€ 5 sottoscriz.

URSSS night

I cellulari rappresentano il principale oggetto narrativo del progetto Stregoni e di questi viaggi di nomadismo digitale. Senza uno smartphone arrivare in Europa è impossibile. Le ricariche telefoniche sono utilizzate al posto del denaro contante come pagamento per il consumo di beni, i telefonini offrono uno strumento prezioso come il Gps, contengono centinaia di fotografie e video ma soprattutto tanta, tantissima musica. Da quei suoni comincia il viaggio di Stregoni. Una colonna sonora che vuole raccogliere tutte le voci e le musiche di chi si sposta a fatica lungo i confini del Vecchio Contintente. Electro-tribalismo, hip hop, psichedelia, afro e gospel si fondono con la musica che risuona nella cuffie dei migranti respinti alla frontiera. Sul palco assieme a Mox e Above the Tree ci saranno musicisti di ogni estrazione e provenienza in un vero e proprio laboratorio-live di Stregoneria.

A seguire Lemna, artista giapponese nata come MC Drum&Bass nei club di Tokyo, spesso protagonista delle line up di Human Element, noto party di Makoto, e presto arruolata da Samurai Music/Horo, l’etichetta discografica di Presha e marchio di garanzia delle migliori contaminazioni tra D&B e Techno. La sua prima e finora unica visita in Europa è stata durante la scorsa estate, invitata da Atonal Festival. Di nuovo in tour, presenterà per l’occasione il live del disco di recente uscito proprio su Horo.
Subito dopo sarà il turno di Serena Butler, illusione virtuale materializzantesi nelle fattezze di un corpo maschile, che, attraverso linguaggi sia sonori che visivi, “gioca” con l’idea di confine, mettendone in luce l’insensatezza e affermando la necessità di un suo superamento. Che si tratti di confini tra corpi, tra generi musicali o tra generi sessuali, l’obbiettivo è distruggerli e unirsi, liberare la complessità dei fenomeni che viviamo e che osserviamo.

Scritto da Emanuele Zagor Treppiedi