Quest’anno Source presenta LOVELY WASTE, prototipo del servizio che Source rivolgerà alle aziende per affiancarle nello sviluppo di nuove best practices in tema di economia circolare.
LOVELY WASTE è anche il primo di una serie di eventi destinati a dare spazio a progetti e progettisti attenti alla sostenibilità (di prodotto e di processo) e alla tecnologia, due temi attraverso i quali Source continuerà a svolgere il ruolo di connettore tra designer a aziende. Piccole architetture eco-sostenibili introducono alla visione di progetti che fanno del riuso e del riciclo dei materiale uno dei propri pilastri fondanti, raccontando i sistemi di un’economia che ha bisogno di porre attenzione tanto al ciclo di produzione degli scarti quanto all’impiego consapevole dei materiali per la progettazione. Ecco quindi che così giovani designer, studenti e alcune piccole aziende si avvicendano in un panorama che premia i più virtuosi tra i creativi. Nucleo dell’esposizione all’interno dello spazio ZONA K il progetto n. zero sul tema del recupero degli scarti di produzione sviluppato dai designer Francesco Fusillo, Alberto Ghirardello, Filippo Protasoni e Sebastiano Tonelli con/per l’azienda toscana WooClass e BLOFT, collettivo capitanato da Gumdesign che mette insieme aziende e designer indipendenti che cercano, attraverso l’uso di materie prime naturali e con un approccio rispettoso delle economie locali, di portare avanti progetti di impresa a chilometri zero.
Scritto da Luca Toscano Otto