Alla fine nessun designer nella storia è amato quanto Achille Castiglioni. Certo, i poeti non smettono di citare Bruno Munari, i compagni rivendicano le battaglie di Enzo Mari, gli eterni amanti della provocazione preferiscono il genio di Philippe Starck o gli innamorati del supernormale portano Jasper Morrison in palmo di mano. Ma la grandezza di Achille, l’infinita felicità delle sue invenzioni coincidono quasi con il concetto stesso di design inteso come progetto. Negli ultimi mesi di questo 2018 che segna i 100 anni dalla sua nascita si apre finalmente la grande mostra celebrativa in Triennale, curata da Patrica Urquiola in collaborazione con Federica Sala. Non in ordine cronologico, eliminando ogni gerarchia tematica e disciplinare, la mostra percorre in modo trasversale la straordinaria vita progettuale di Achille insieme ai fratelli, ai collaboratori e all’universo che lo ha circondato.
Scritto da Lucia Tozzi