Quanti dj conoscete che saprebbero mandarvi a casa con in testa un brano di Bruno Mars, mixato talmente bene e droppato con un tempismo tale da farvi venire voglia di ascoltarlo anche il giorno dopo? Io nessuno, almeno prima di incontrare Jarreau Vandal. Quella sera si presenta alla consolle dell’Ortigia Sound System con la maglietta del Catania Calcio, mixa, balla, passa house come trap, reggae come funk e disco, infila diversi pezzoni che galvanizzano il pubblico e poi manda tutti a casa con le note di “That’s What I Like” di Bruone Mars nel cervello. Vulcanico è forse l’aggettivo migliore per descriverlo. Appartiene alla nuova scuola clubbing olandese – è di Maastricht, con base attuale ad Amsterdam – ma con un eclettismo di generi e suoni che altri suoi colleghi non hanno, non a caso bazzica la label di Los Angeles Soulection e tutta la scena della città. Stasera Touch The Wood lo ospiterà in versione dj, ma fate attenzione ai prossimi mesi perché ha in canna un live r&b davvero di livello, con la Red Bull Academy che lo ha già messo nel mirino.