Real House Music fans a raccolta! Torna a Milano Jeremy, il fanboy par excellence di Kerry Chandler, il raffinato collezionista old school, il dj che non sbaglia mai un passaggio da un piatto all’altro, quello che dal nulla ha tirato fuori un “Computer Incarntations for World Peace” di Jean-Luc Ponty nel bel mezzo di un set Boiler Room.
Insomma se non l’hai ancora visto live alle prese con il suo bagaglio di house, soul, disco, acid, funk, questa è la volta buona. Consiglio di caricarti a molla con il suo Essential Mix dello scorso settembre, dopo la sua estate condita da mille festival e da una residency al Phonox di Londra, club gioellino in quel di Brixton. Complice la calca e l’aria condizionata latitante ricordo di averci lasciato almeno un due chili di sudore; stringendo la mano a Jeremy a fine serata, mi sono accorto che lui stava messo peggio. Asciugamano al collo, sorriso raggiante, sembrava appena uscito da un bagno turco. Mi perdonerete, ma il riferimento al “Saunagate” è del tutto casuale. Già!
Scritto da Raffaele Paria