Racconti, poesie, musiche, immagini, visioni che hanno dato vita alla Reggio Emilia contemporanea. Questo e molto altro è Cross Vol.1, evento gratuito che venerdì 7 dicembre dalle h 18 alle 2 riaccende presso i Chiostri di San Domenico l’identità culturale più forte della città di Reggio Emilia: quella della “tradizione del nuovo”, ovvero della ricerca e della sperimentazione. Sarà un incontro tra artisti che cercano la propria strada e artisti da lungo tempo in cammino.
A cura di OffSet con la direzione artistica del Collettivo 7 dicembre e promosso da Istituto Superiore di Studi Musicali “Peri-Merulo” e Comune di Reggio Emilia, Cross ospita moltissimi artisti che hanno segnato la cultura di Reggio Emilia. La lista è lunghissima: Massimo Zamboni – uno dei leader dei CCCP – che sarà sul palco con la cantante Angela Baraldi e band; Giuseppe Caliceti, poeta e romanziere; Max Collini, performer ex leader degli Offlaga Disco Pax; Olivier Manchion, fondatore dei leggendari Ulan Bator; Stefano Raspini, uno dei più potenti lettori di poesia italiani e, come sua ospite speciale, Rosaria Lo Russo, altissima poetessa italiana, vera mangiatrice di linguaggi; Luca Giovanardi ed Andrea Scarfone della band indie psichedelica Julie’s Haircut con Lorenzo Lanzi, primo batterista dei Giardini di Mirò e Tiziano Bianchi dei Portfolio; il rock di Fausto Comunale e Alberto “Beto” Carrà e il jazz di Renata Tosi e Andrea Papini; i fotografi Marco Montanari e Marcello Grassi; il chitarrista Davide Crimaldi la Compagnia Pietribiasi Tedeschi con “Bif”, performance su Corrado Costa con le fotografie di Toni Contiero; Lorenzo Criscuoli e Pietro Anceschi per le arti visive; lo scrittore Pier Francesco Grasselli; Gianfranco Parmiggiani con un video storico culturale; Elsoyame, performance multimediale particolare e suggestiva di Daniele Torresan, Maurizio Crotti Fornaciari e Ali Beidoun; il collettivo Kom-Fut Manifesto con una selezione musicale dalle loro produzioni alternative discografiche; Marco Febbraro Dj del Maffia, realtà tra le più importanti della musica elettronica e non negli anni Novanta in Europa; le scenografie e luci a cura di Cristian Scarola, scenografo di produzioni teatrali e cinematografiche, oltre che organizzatore di eventi e produttore discografico reggiano con la sua Offset records.
Scritto da La Redazione