Axel Boman è un’esplosione di sensazioni. È calore, è energia, è colore. Tutto ciò che non vi aspettereste da un dj e produttore svedese. “I woke up with your name on my lips” non è solo una celebrazione della passione. È anche la frase che apre “Purple Dunk”, la traccia che scaraventò un giovane Axel Boman sul palcoscenico internazionale. Sono passati diversi anni da allora, da quando era il pupillo di un altro visionario, Dj Koze.
Nel frattempo il giovane dj di Stoccolma si è tolto altri “piccoli” sfizi come l’etichetta Studio Barnhus di cui è co-owner, vera fucina di musica d’alta qualità; “Sideral” che è una delle tante magie prodotta a 4 mani con quel genio di John Talabot. La sua musica è un viaggio, un avvolgente atmosfera splendente che ti obbliga a ballare. I suoi set sono pieni di vita e, quindi, non stancano mai. Lo “scandinavian touch” vi lascerà a bocca aperta e braccia alzate.
Scritto da Luca El