Ciò che mi ha sempre colpito di Soft Moon è il senso di smarrimento e di confusione che traspare dalla sua musica. E che in qualche modo fa parte della vita di tutti noi. Dal 2010, anno del suo esordio, Luis Vasquez è riuscito a dare nuova vita al goth punk, traducendo la musica, schiacciante e claustrofobica, in un viaggio all’interno del clubbing techno tedesco di metà anni 90, coi Nitzer Ebb che si intravedono come antenati e la nuova scena synth wave che fa capo a Silent Servant a farla da padrone, mentre la voce di Vasquez, gelida e desolante, galleggia lungo la periferia delle canzoni. Ad aprire lo show ci sarà Phase Fatale, nuovo pupillo della Jelous God del sopracitato Silent Servant (tutto torna no?) e il folk caldo e suggestivo degli Handsome Family, che ci culleranno prima dell’agitazione interiore.