Verano significa “estate” per chi parla spagnolo, “cimitero” per chi è di Roma, ed è anche lo pseudonimo di Anna Viganò, bresciana con base a Milano, attiva da tre anni con questo progetto. Qualcuno la ricorderà per aver militato nella prima formazione de L’Officina della Camomilla – ma, per fortuna, artisticamente Verano non c’entra nulla con loro.
Come si evince ascoltando il suo ultimo singolo, “Specchio”, l’artista si è immersa nei fiumi di feedback shoegaze e dream-pop, sviluppando quanto di riverberoso già c’era nel disco d’esordio “Panorama” dello scorso anno. Una crescita che mi lascia ben sperare per il nuovo album, che per Verano sarà la vera prova del nove. Intanto, nelle nuove date, la cantautrice sarà accompagnata alla seconda chitarra elettrica e all’elettronica da Daniele Carretti degli Offlaga Disco Pax: un’investitura non da poco.
Scritto da Livio Ghilardi