In conseguenza a un’episodio spiacevole accaduto sabato 14 settembre, l’organizzazione di Boiler Room ha deciso di sospendere la collaborazione con il Tempio del Futuro Perduto fino a quando il fatto non sarà chiarito. Il programma, al momento, rimane invariato, tranne la dj Katatonic Silentio che non suonerà.
Quella gran bona della mia amica mi aveva già avvertito ai primi di settembre. Il suo è un caso alquanto tipico: lavora in un ufficio con mansioni anonime e poca voglia, mentre coltiva il suo Instagram feed con le speranza di un break-through nel mondo delle influencer. Quindi, benché a Milano divida salotto e vasca da bagno con n coinquiline, la sua estate è stata puntellata di foto a prua di barche, infinity pool, yoga tra le palme e açai/quinoa/avo sul piatto.
“C’è una Boiler Room a Milano, mi sto mettendo in forma per la diretta”. “Haha” dico io, ma in cuor mio so che non scherza.
Incuriosito vado a vedere di che si tratta. Line-up frizzante capitanata da due dj che stanno iniettando linfa alla scena techno berlinese. VTSS, a cui qualcuno ha affibbiato l’etichetta “Polish techno vanguardist”, mescola hard techno, acid, hardcore, trance e altro, sempre tenendo l’energia, il flow e i BPM ben alti. Fatti un giro sul suo Boiler Room London di qualche mese fa per capire a che velocità gira la giostra.
Cera Khin, sangue tunisino e piglio deciso ai piatti, carica la dose con electro, early rave, hardcore e qualche passaggio gabber. Era finita sul mio radar in quel di Londra con il suo show “Rave Apocalypse” su Rinse Fm, pillolone di energia pre-club. La serata prevede altri dj, arte, danza contemporanea e non sarà filmata. Influencer avvisata, Tempio salvato.
Scritto da Raffaele Paria