Da Parigi a New York, da Los Angeles a Tokyo: tra film e ospiti d’eccezione, la quattordicesima Festa del Cinema di Roma si preannuncia più internazionale che mai, per la gioia dei cinefili di ogni genere. mai. Gli spazi dell’Auditorium, del Maxxi e – novità di quest’anno – del Macro ospiteranno un vasto programma pronto a soddisfare anche il cinefilo più esigente. Le mille sfaccettature di New York saranno protagoniste di questa edizione: dal film d’apertura, “Motherless Brooklyn”, un noir tratto dal romanzo di Jonathan Lethem diretto da Edward Norton (che incontrerà anche il pubblico in una masterclass), passando per il premio a Bill Murray consegnato da Wes Anderson fino al ritorno di Scorsese con l’anteprima-evento del suo nuovo, epico “The Irishman” con la triade De Niro-Pacino-Pesci.
Ma non solo East Coast, grazie a due volti opposti della California: il cinismo estremo di Bret Easton Ellis da un lato e la genuinità di Ron Howard dall’altro, per discutere del cinema americano (e non) a 360 gradi. Infine, un occhio di riguardo per il cinema internazionale: un’occasione unica per incontrare il regista giapponese Palma d’Oro Hirokazu Kore’eda, anche protagonista di un’ampia retrospettiva, e un’icona del cinema francese contemporaneo come Olivier Assayas per una conversazione a tema Nuovelle Vague e Cahiers du Cinéma.
Scritto da Flavia Ferrucci