«Questa chitarra stuprata, questa chitarra violentata, questa chitarra posseduta». Sei corde maltrattate, che suonano come un giradischi o un sintetizzatore rotto, con il burattinaio francese di base a Napoli.

Foto di Aniana Heras
Foto di Aniana Heras
«Questa chitarra stuprata, questa chitarra violentata, questa chitarra posseduta». Sei corde maltrattate, che suonano come un giradischi o un sintetizzatore rotto, con il burattinaio francese di base a Napoli.