Eaviac e Johann Merrich, i due avventurieri dell’elettronica pre-digital, tornano all’origine di tutto: all’elettrone che schizza su un filo di rame e oltre fino ai nostri padiglioni auricolari. La materia della loro musica, nel progetto “L’impero della luce”, è rappresentata da nuovi elementi primordiali: la corrente elettrica, i campi elettromagnetici, con un armamentario di trasformatori, lampadine, tubi catodici, alimentatori, neon e sintetizzatori, apparecchiature deeply novecentesche. Sarete circondati da immagini in bianco e nero, visionarie, distopiche di una città immaginaria.In programma anche l’industrializzazione pesante di No Hay Banda e il dj-set di LeCri.
Scritto da Fulvio J. Solinas