Dopo gli episodi di fine 2019 con Elliot Sharp ed Eric Mingus, con il leggendario Terry Riley in compagnia del figlio Gyan, la rassegna “Musica al largo” prosegue con un altro evento ospitando il super virtuoso “pazzo” della chitarra avant-jazz: Marc Ducret. Questo selvaggio guitar hero partendo da autodidatta negli anni ha sviluppato uno stile totalmente anticonvenzionale e creativo. Spazia dal virtuosismo funambolico su chitarra distorta al fraseggio randomico in stile Derek Bailey, in realtà ha un bestiale controllo dello strumento e dei suoni che produce. Non è un caso che le sue rabbiose sfuriate hendrixiane siano un marchio di fabbrica nei Big Satan di Tim Berne. Stavolta lo troviamo in versione solista su composizioni originali, riletture di Béla Bartók e “speechmelody”. In apertura Nina Baietta: voce, oggetti e loop station.
Scritto da Fulvio J. Solinas