A metà degli anni ‘80 il settimanale Ragazza in fece la scelta dirompente di affidare a Lea Melandri, figura tra le più significative del femminismo italiano, una rubrica di corrispondenza in cui lei, anziché rispondere direttamente alle missive, apriva un confronto con i giovani, creando, di fatto, un primo network sociale.
Seguendo la “scandalosa inversione tra individuo e cultura” perseguita da Lea, Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi conducono un viaggio emotivo attraverso quelle lettere intrecciando le urgenze adolescenziali di allora, le risonanze presenti, gli ardimenti sonori di Mauro Sommavilla e Vincenzo Scorza e le vibrazioni di Simon Le Bon nella splendida voce di Francesca Pizzo.
Dopo lo spettacolo ci sarà un intervento di Lea Melandri.
L’Oratorio è aperto al pubblico con una capienza di 126 posti (230 quelli abituali): le panche e le sedute saranno separate in modo da consentire la distanza di un metro abbondante. A l pubblico sarà chiesto di indossare la mascherina e igienizzare le mani all’ingresso. Sarà anche misurata la temperatura.
L’ingresso è gratuito e sarà consentito solo su prenotazione:
E-mail oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu
Scritto da L.R.