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ven 16.10 2020

Loc. Fies 1

Dove

Fujiyama - Tea Room Beatrice
Calle Lunga San Barnaba (Dorsoduro) 2727/A, 30123 Venezia

Quando

venerdì 16 ottobre 2020
H 18:30

Quanto

free

Ci siamo abituati a segnalare regolarmente il ciclo di incontri che bruno promuove all’interno dei “vicini di casa” della tea room Fujiyama: come esimersi quando tocca ad una delle realtà più importanti del mondo performativo contemporaneo? Filippo Andreatta, Roberta Da Soller, Mara Ferrieri e Luca Ruali di Centrale Fies saranno coinvolti nella presentazione della collana editoriale Loc. Fies 1. L’esperienza trentina del centro di residenza e produzione, dedicato anche al redesign thinking territoriale e politico, trova espressione materiale in un progetto editoriale curato da Virginia Sommadossi (art director della comunicazione e identità visiva di Centrale Fies) e Filippo Andreatta, in dialogo con l’architetto Luca Ruali. La collana, composta da 4 pubblicazioni, prende il nome dalle coordinate geografiche di Centrale Fies, Loc. Fies 1 N 45°59’ 11.216 – E 10°55’ 36.775, e vede bruno nei panni di editore.

Questi i titoli: “Il paese nero” di Luca Ruali; “Live Works” a cura di Roberta Da Soller con Simone Frangi, “Little Fun Palace” a cura di Filippo Andreatta e Salvatore Peluso, “The shining reverie of unruly objects” di Mali Weil – Lorenzo Facchinelli, Mara Ferrieri, Elisa Di Liberato.

Le quattro pubblicazioni di Loc. Fies 1 sono strumenti legati a un luogo fisico e allo stesso tempo totalmente indipendenti, sono la testimonianza di esperienze artistiche e di ricerca che spaziano dalla filosofia politica al design, dall’architettura a ideali laboratori nomadici, dall’attivismo politico alla performance art: sono pezzi di ricerche in fieri e fondanti degli autori, fenomeni che hanno avuto origine, scambi e nutrimento a partire da un punto ma che tracciano dinamiche imprevedibili che rendono questi libri-documento oggetti performativi. Performativi per come il contenuto viene trattato: si passa dai diari di viaggio della roulotte di Little Fun Palace di OHT, una visione personale e periferica – come scrive Filippo Andreatta – nel racconto di un progetto che si ispira a un’idea mai realizzata dell’architetto Cedric Price e la regista teatrale Joan Littlewood; ai testi che indagano, non a caso, le pratiche “dal vivo” scritti dagli artisti facenti parte del progetto Live Works, una pubblicazione volutamente incompleta perché traccia di un progetto in atto della piattaforma interamente dedicata alla performance art di Fies; ai documenti d’archivio che si fanno parola e immagine per riportare su pagina Il Paese nero, una scoperta geografica, una raccolta rizomatica sui temi della natura, dei morti e dell’attrazione che si dipana tra scritti e progetti pensati sui territori e in campionature di suoni, letterature e immagini; alle descrizioni degli oggetti di The shining reverie of unruly objects e al loro intrinseco legame con l’atto performativo e politico, oggetti in grado di potenziare la capacità immaginativa per operare spostamenti, il cui cuore è critico, teorico e visionario.

Prima presentazione ore 18:30 Luca Ruali e Mara Ferrieri – moderano Roberta Da Soller e Filippo Andreatta
Seconda presentazione ore 19:30 Roberta Da Soller e Filippo Andreatta – moderano Luca Ruali e Mara Ferrieri

Il numero di posti sarà limitato, si consiglia la prenotazione via mail a eventi@b-r-u-n-o.it
L’evento sarà anche trasmesso in streaming sul canale Instagram di bruno: ursusbruno

Scritto da Redazione Venezia