Compositrice di culto, influenza per il krautrock, creatrice di happening acustici e visivi attraverso strumenti insoliti, Limpe Fuchs è nata nel 1941 e diventata maggiorenne negli anni sessanta, quelli edonistici e carichi di politica. Dopo aver studiato pianoforte e violino, studia alla scuola di musica di Monaco, una città piena di fertile creatività della controcultura, e verso la fine del decennio fonda “Anima Sound”, un nome collettivo per venti anni di ricerca sonora con il suo partner, lo scultore Paul Fuchs.

L’aspetto visivo del suo lavoro ha sempre ricevuto la stessa attenzione di quello acustico. Nel corso dei suoi quarant’anni di carriera ha continuato a sperimentare con performance sonore e visive improvvisate “senza formalismo” usando strumenti fatti a mano e sculture sonore. Le sue coinvolgenti performance sono destinate a essere ascoltate con attenzione, richiedendo l’attenzione del pubblico mentre si muove liberamente nello spazio evocando i suoi paesaggi sonori naturali mentre suona la sua viola woodhorn, la corda a pendolo, un litofono costruito in acciaio di quattro metri, lamiere, pezzi di legno e canta nel suo unico stile effimero di uccello. Dopo il set tutto da scoprire dell’artista tedesca, ospite nel foyer del Klang le selezioni techno punk del producer parigino December (Mannequin / Blackest Ever Black).