L’ipnosi mi ha sempre intrigato, ma ho sempre avuto paura di farmi ipnotizzare. L’idea di poter accedere a una dimensione più profonda della propria sfera emotiva è affascinante, ma l’imprevedibilità di ciò che si può scoprire di se stessi in quella dimensione ha sempre fatto prevalere la mia ansia sulla mia curiosità. Ma alla fine, quest’estate, ho deciso di tentare. Così sono andato su iTunes, ho comprato “Powers of Ten” di Stephan Bodzin e l’ho messo in play. Dopo 75 minuti e 5 secondi sono tornato in me. Non vi dirò cosa ho vissuto, non vi interesserebbe. Ma se volete provare ad addentrarvi nel labirinto del vostro subconscio vi consiglio di venire stasera all’evento della label meneghina Just This e lasciarvi accompagnare dallo spirito guida Stephan Bodzin, dalla sua techno fatta di melodie struggenti e assoli di sinth pronti a sospendersi e ripartire potenti. Sarà un crescendo che saprà stupirvi e confortarvi, facendovi scoprire fantasie che non avreste mai pensato di avere. Io ci vado. Ora, non ho più paura.
Scritto da Matteo Grandese