Di origine iraniana ma di stanza a Vienna, tra musica acustica ed elettroacustica, Rojin Sharafi incrocia influenze ambient, noise, folk e avant. Presenta l’ultimo album “Zangaar”, licenziato da Zabte Sote, label dedicata alla musica sperimentale di compositori iraniani. In apertura il progetto tra sci-fi e noise del batterista austriaco Lukas Koening.
Scritto da La Redazione