Con la sezione Nørdic Frames da anni i promoters di Veneto Jazz portano a Venezia artisti di punta della scena europea con un focus particolare sulle regioni bagnate dai mari del Nord, caratterizzate da un approccio endemico, spesso etereo, ai generi tradizionali, come folk, jazz ed elettronica. In questo filone Erlend Apneseth si pone come uno dei più moderni interpreti del violino di Hardanger, cioè l’hardingfel, uno strumento che arriva direttamente dai fiordi e che si differenzia da quello classico fiddle per la presenza di alcune corde di risonanza. Con il suo trio, formato dal batterista Øyvind Hegg-Lunde e il chitarrista Stephan Meidell, Apneseth sarà ospitato a Venezia all’ultimo piano del Fondaco dei Tedeschi. Un assaggio del suo folk jazz si può apprezzare nell’ultimo lavoro Lokk, una serie di brani originariamente composti come colonna sonora per “Skaut” una coreografia della Frikar Dance Company.
Ingresso libero solo su prenotazione, scrivendo a fondaco.culture@dfs.com
Questo concerto recupera la data che avrebbe dovuto svolgersi al Teatrino di Palazzo Grassi il 24 aprile 2020.
Scritto da Redazione Venezia