Hermann Nitsch, classe 1938, pioniere dell’azionismo viennese, è mancato il 18 aprile 2022, proprio alla vigilia della mostra allestita a Venezia da Zuecca Project e promossa dalla Helmut Essl’s Private Collection in collaborazione con la Galerie Kandlhofer. Ad essere esposta all’interno dello spazio storico delle Oficine 800 in Giudecca è la 20. malaktion, ovvero la ventesima azione pittorica originariamente creata e presentata da Nitsch alla Wiener Secession di Vienna nel 1987.
A margine della Biennale d’Arte (59esima edizione) sarà dunque possibile ammirare questi imponenti lavori per la prima volta in Italia dalla loro creazione. Le opere della ventesima azione pittorica rivelano una genesi sospesa tra “scoppi di furia scatenata e gesti delicati“, immergono il visitatore in un ambiente pittorico in cui le costanti fondamentali del lavoro di Nitsch (che per vent’anni, tra gli anni ’60 e ’80, aveva abbandonato la pittura) prendono visivamente forma, rivelando quelle dicotomie di momentaneo e eterno, dinamismo e calma contemplativa, reale e simbolico, purezza e profanazione, spinte orgiastiche e riflessione: un’eredità che il pubblico veneziano avrà il privilegio di cogliere fino al 20 luglio.
Hermann Nitsch, 20th painting action
Vienna 1987 – Venice 2022
Oficine 800, Fondamenta S. Biagio, Venezia
Opening: 19 aprile 2022
Date: 19 aprile – 20 luglio 2022
Dal mercoledì al lunedì, dalle 10.00 alle 18.00
Chiuso il martedì. Entrata gratuita.
Fermata del vaporetto “Palanca”, linee 4.1/4.2 o 2
Scritto da Redazione Venezia