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gio 30.06 2022

slowthai

Dove

Circolo Magnolia
Via Circonvallazione Idroscalo 41, 20090 Segrate

Quando

giovedì 30 giugno 2022
H 19:00

Quanto

€ 29

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Sito web

Organizzatore

Radar concerti + Radioraheem + Costello's

Quando ho visto su Instagram il post di annuncio della data di slowthai al Magnolia, il commento condiviso dai maggiori era una cosa del tipo “ma da quando Blanco si chiama slowthai?”. Per quanto possa essere curiosa la somiglianza in parte fisica e in parte di stile tra i due, mi sento di dire tranquillamente che, al netto di condividere una passione smisurata nel rimanere in mutande davanti a migliaia di persone, per il resto uno non c’entri un cazzo con l’altro. E sia chiaro, non perché uno è meglio dell’altro – le comparazioni qualitative in musica le lasciamo a chi ha bisogno delle classifiche – ma perché un fenomeno capace di collegare il post-punk degli IDLES, la grime di Skepta, il britpop di Damon Albarn e l’hip hop US tra i più originali targato Tyler, the Creator è veramente difficile che assomigli a qualcos’altro. slowthai, nickname di Tyron Frampton, è un artista tanto trasversale nell’attingere ed interpretare mondi musicali affini ma diversi, quanto identificabile nel suo essere un miscuglio assurdo che non pensavi potesse esistere. Se dovessi paragonarlo ad un drink potrebbe essere il Negroni, quel drink che ti piace proprio perché ti disgusta; lo stesso disgusto della lower class inglese nel vedere che il pub di fiducia aumenta di 2 quids (sterline) la tua pinta post lavoro per colpa della gentrificazione; o anche quello per le dipendenze, come quella da nicotina denunciata all’interno del video di Doorman, sua hit più grande, in cui si impersonifica Mark Renton di Trainspotting con un braccio dentro al cesso più sporco di un club nella periferia di Northampton (sua città di origine). Disgustoso, vero, ma quanto ci piace guardarlo. In arrivo il 30 Giugno l’artista più eclettico e controverso della scena rap inglese, per la prima volta a Milano.

Scritto da Tommaso Monteanni