Con l’ambiziosissimo sottotitolo La Superficie Assoluta, torna la mostra HoperAperta, che si sdoppia sulle sedi della terrazza dell’Hotel Ariston (tralaltro uno dei primi alberghi di Milano a essere stato certificato come ecologico) e dello spazio Banner in via Sant’Andrea. Architetti, designer e artisti espongono pezzi autoprodotti, sperimentazioni strambe, embrionali ricerche visive o collaborazioni con alcune delle aziende italiane del mobile, dando forma a un gruppo di opere di questo famigerato art-design. In particolare, all’Hotel Ariston è esposta una collezione di 13 vasi pezzi unici a firma di Alessio Bertallot & Pointillistico (è un’installazione sonora), Analogia Project, Cristina Fiorenza, Ivan Forcadell con Juan Salvado, Irene Nordli, Anne-Sophie Oberkrome, Matteo Pellegrino, Rudy Ricciotti, Zanellato/Bortotto.
Scritto da Elisabetta Donati De Conti