Il Camparino in Galleria si trasforma e le vetrine si vestono per la designweek con oggetti e progetti ispirati alle opere di Fortunato Depero, pittore, grafico e provocatore che novant’anni fa firmò la più iconica delle bottigliette senza etichetta. L’allestimento – che anticipa la mostra Depero Campari – Il bianco e nero a colori che si terrà in Galleria Campari a Sesto – vedrà sei lavori degli anni Ottanta firmati dall’architetto Matteo Thun oppure prototipati nei laboratori di Giovanni Sacchi. Se c’è un luogo dunque dove rendere omaggio al design bevendo un fantastico aperitivo è proprio questo, il bar dove uno dei simboli della milanesità è nato, prima ancora che l’arte incontrasse l’industria e prima ancora che il design fosse il design. Ci vediamo lì il 6 giugno e ordinate un Campari & Kombucha all’ibisco, ispirato all’utilizzo delle polibibite futuriste questa volta in chiave contemporanea!
Scritto da Elisabetta Donati De Conti