Ci fosse stato un terzo museo come location, avremmo fatto filotto, ma volendo possiamo comunque considerare l’Eur, dove si trova lo Spazio 900, come un grande spazio espositivo (di architettura) a cielo aperto. Spring Attitude 2015: line up e location, l’asse è ancora questo. Si inizia con il Maxxi, si prosegue con il Macro a Testaccio come lo scorso anno, si tocca l’apice nel gran salone che si affaccia sull’obelisco di piazza Marconi, si chiude la domenica di nuovo al Macro, con una giornata più che sostanziosa, visto che c’è lo zampino della Red Bull Music Academy con Clark e Indian Wells. Live da segnarsi: c’è curiosità per il progetto Siriusmodeselektor (Siriusmo + Modeselektor) al loro debutto assoluto, poi Kelela, che si contende con FKA Twigs lo scettro dell’ r’n’b phuturistico; Baths, Doldrums, i sempre validi SBTRKT, Shigeto e John Talabot, i redivivi Scratch Perverts; la prima giornata dall’elevato peso specifico al Maxxi con Robert Henke (aka Monolake), Edwin Van Der Heide, Cut Hands e Dean Blunt; infine una folta schiera di italiani: da La Batteria a Clap! Clap!, passando per Dj Khalab, YOUAREHERE, Drink To Me, Godblesscomputers, Sine One e altri ancora. Chi riesce a farsi quattro albe di fila sarà compensato con un busto ai Musei Capitolini.