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lun 04.07 2022 – ven 08.07 2022

Cuore di Slavia

Dove

Teatri di Vita
Via Emilia Ponente 485, 40132 Bologna

Quando

lunedì 04 luglio 2022 – venerdì 08 luglio 2022

Quanto

€ 6 (giornaliero)

Contatti

Sito web

All’Ucraina, ma anche Russia, Bielorussia e Polonia, è dedicata la nuova edizione del festival estivo di Teatri di Vita, che torna a investigare in quelle terre e in quelle culture. “Cuore di Slavia” si terrà negli spazi di Teatri di Vita e all’aperto nel Parco dei Pini, tutti i giorni da lunedì 5 a venerdì 8 luglio 2022. Cinque giorni con artisti di teatro, danza, arti visive e audiovisive, per raccontare come la cultura può opporsi alla guerra.

In primo piano le artiste ucraine che in questi mesi sono rifugiate in Italia grazie al “Progetto Mir – residenze per la pace”, che presenteranno ogni sera i loro lavori con spettacoli (tra cui “Come parlare della guerra ai bambini” del Theater on Mikhailovskaya), performance e incontri. Accanto a loro, sempre dall’Ucraina, le voci degli artisti che non sono riusciti a venire: il coreografo Anton Ovchinnikov con la presentazione in prima nazionale della sua creazione di videodanza “Monochrome” realizzata durante la guerra, e il collettivo di fotografi Gorsad con la loro prima mostra in Italia “Ukraingels” dedicata agli adolescenti di Kiev.

Ma grande spazio è riservato al cinema, presentato in collaborazione con Alpe Adria – Trieste Film Festival e con il contributo della Regione Emilia Romagna, con sette film da Ucraina, Bielorussia, Russia e Polonia. Particolarmente significativi i due film ucraini: “Donbass” di Sergej Loznitsa, che racconta le origini del conflitto, e il rarissimo “Numbers”, un’allegoria grottesca sul potere realizzata da Oleg Sentsov quando era rinchiuso come prigioniero politico in una prigione russa, dando istruzioni alla troupe attraverso le lettere. Oggi Sentsov ha imbracciato il fucile ed è attualmente soldato in trincea in guerra. Importante anche il documentario russo “Town of glory”, che permette di comprendere la cultura anti-occidentale di quel Paese. Importanti anche le opere bielorusse, tra cui il film-denuncia “Insultati. Bielorussia” prodotto in Italia, con la regia di Caterina Shulha e l’interpretazione, tra gli altri, di Ambra Angiolini e Luca Argentero.

Completa il programma l’aperitivo in compagnia di Patrizia Bernardi e delle “Cronache di Slavia”, che ci portano nella tradizione delle fiabe e del fantasy popolare di quei paesi.

Informazione e prevendita (biglietto giornaliero: 6 euro) sono possibili sulla app di Teatri di Vita, accessibile dal sito teatridivita.it; info: 333.4666333 – urp@teatridivita.it.

Scritto da Salvatore Papa