L’abbiamo vista su questo stesso palco lo scorso maggio in un duo ormai collaudato, attivo dal 2017, con Rosa Brunello, contrabbassista che sarà con il suo quartetto tra i protagonisti del prossimo Roma Jazz Festival, per poi ritrovarla qualche mese dopo, sempre qui, nel parco di Villa Osio, nell’Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz Italiano diretta da Paolo Damiani.

Pianista con una predilezione per l’elettronica, cantante, sperimentatrice della voce, una laurea in filosofia e una in canto jazz, un percorso di studi proposto dall’European Jazz Master fra Copenhagen, Berlino ed Amsterdam, è stata solista in numerose orchestre, dalla Siena Jazz Orchestra all’Orchestra della Sardegna. Sempre alla Casa del Jazz presentò la seconda uscita discografica, quel “Emit: RotatoR Tenet” che vedeva la presenza della tromba di Ambrose Akinmusire. Solo pochi giorni fa l’abbiamo ascoltata in solo al Fanfulla, dove era già stata con il progetto Booyo, in compagnia del batterista Stefano Costanzo. Oggi torna con Càlór, il suo quartetto berlinese, con la partecipazione per la sola data romana di Maria Reich al violino e alla viola, a presentarci il nuovo disco per la sempre più attiva Parco della Musica Records.