Torna la rassegna curata da Internazionale dedicata ai migliori documentari su attualità e diritti umani. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria da effettuare sul sito palazzoesposizioni.it dalle ore 09:00 del giorno precedente alla proiezione fino a 30 minuti prima.
PROGRAMMA
Martedì 4
20:00 – “Rebellion” di Maia Kenworthy e Elena Sánchez Bellot
La storia di un gruppo di persone unite per reclamare un cambiamento più che mai urgente: a partire dal lancio del movimento Extinction Rebellion nel 2018, seguiamo coloro che ne sono al centro, mentre affrontano alti e bassi dello scontro sia con lo status quo, che internamente all’organizzazione.
Mercoledì 5
20:00 – “Occupation lab” di Idit Avrahami e Noam Sheizaf
H2 è il nome dato alla parte orientale di Hebron, l’unica città palestinese con un insediamento ebraico. Qui, lungo una strada di un chilometro, si trova la sacra Grotta dei Patriarchi, dove ebrei e musulmani credono sia sepolto il loro padre comune, Abramo.
Giovedì 6
20:00 – “Robin Bank” di Anna Giralt Gris
L’incredibile storia di Enric Duran, attivista catalano, passato per il G8 di Genova, che ha contratto prestiti per mezzo milione di euro, senza intenzione di restituirli. Con il denaro ha finanziato progetti sociali, per denunciare il sistema bancario. Rischiando il carcere, Duran è fuggito nel 2013, ma resta attivo nei movimenti clandestini di disobbedienza economica.
Venerdì 7
20:00 – “The Children in the Pictures” di Achim Dev e Simon Nasht
La Task Force Argos della polizia australiana è specializzata nelle operazioni sotto copertura per salvare i bambini dagli abusi sessuali online. Si tratta di uno dei crimini in più rapida crescita al mondo, e le strategie dei responsabili stanno diventando sempre più sofisticate.
Sabato 8
20:00 – “The case” di Nina Guseva
Durante l’estate 2019 Mosca è teatro di proteste senza precedenti contro il governo di Putin. Tremila persone vengono arrestate, tra queste il giovane ma già popolare attivista Konstantin Kotov. La sua avvocata Maria Eismont si rende subito conto che si tratta di accuse puramente strumentali, per spaventare e dare l’esempio a tanti altri giovani politicamente impegnati.
Domenica 9
20:00 – “This Stolen Country of Mine” di Marc Wiese
La Cina ha un’insaziabile fame di risorse naturali, e nell’ultimo decennio ha operato aggressivamente per sfruttare quelle dell’Ecuador, il paese dell’America Latina attualmente con il maggior numero di debiti contratti con il gigante asiatico.
Scritto da La Redazione