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ven 23.09 2022 – mar 28.03 2023

Guy Lydster + Andrea Abati: Intra-ground

Dove

Porta San Donato
Piazza di Porta San Donato, Bologna

Quando

venerdì 23 settembre 2022 – martedì 28 marzo 2023

Quanto

free

Intra-ground” è il titolo della nuova installazione site-specific dello scultore Guy Lydster e del fotografo Andrea Abati. Questo evento di arte pubblica, organizzato dall’Associazione Il Campone e a cura di Giuseppe Virelli, ha l’obiettivo di instaurare un dialogo immersivo fra un luogo storicamente connotato e l’arte contemporanea.

L’installazione, composta da un complesso plastico-scultoreo e da gigantografie posizionate all’interno dell’area del Cassero di Porta San Donato, si basa sul concetto di “flusso energetico”, ossia quella forza rigeneratrice che attraversa le cose e gli esseri viventi. Questo flusso, riconducibile metaforicamente all’acqua, rimanda sia alla circolazione dei vecchi canali che attraversavano la città di Bologna, sia alla “corrente” di uomini, animali e merci che proprio attraverso le porte dell’antica cerchia muraria della Bononia medievale e rinascimentale “alimentavano” lo scambio fra il dentro e il fuori, tra l’urbe e il mondo esterno sino agli inizi del Novecento.

“Intra-ground” è composto da un trittico di sculture di Guy Lydster (Dark Source, Full River, Intra-ground Explorer) e di tre fotografie dal grande formato di Andrea Abati.

Un’installazione nella quale scultura e fotografia dialogano fra loro e con lo spazio urbano circostante: qui le antiche bellezze storico-artistiche si uniscono alle visioni dei due artisti contemporanei.

Nell’ambito di ART CITY Bologna 2023 in occasione di ARTEFIERA, l’artista Saul Saguatti (Basmati Video) interverrà con un’operazione di videoarte sull’installazione site-specific “Intra-Ground” ideata dallo scultore Guy Lydster e dal fotografo Andrea Abati e inauguratasi lo scorso 23 settembre 2022 presso il Cassero di Porta San Donato a Bologna.

Questo evento di arte pubblica, organizzato dall’Associazione Il Campone e a cura di Giuseppe Virelli, vuole essere l’occasione per sperimentare un’inedita “ibridazione” di linguaggi artistici differenti fra di loro; una possibilità di collaudare un’originale forma d’arte cross-mediale in cui sculturafotografia video dialogano fra loro e con lo spazio urbano circostante per mettere lo spettatore “al centro dell’opera”.

Scritto da LR