Due feste in una ed entrambe lunghe un mese. Aprile ormai fa rima come Misto Mame grazie alla rassegna Primavera Overground, che sfrutta il compleanno del collettivo e lo dilata per trenta giorni tra Roma, Torino e luoghi vari, eventuali e virtuali sparsi in Europa- quest’anno Bruxelles – impollinandoli con sperimentazioni musicali elettroniche. Il primo appuntamento è fissato per il 5 aprile a Roma al Fanfulla, una delle case di Misto Mame, con Marija Rasa, artista belga che presenterà il bellissimo ed etereo album “sea salt” fatto uscire a nome emer, e Beurre de Baratte, “neoprimitive-fusion-music-band” che nascerà da una residenza del polistrumentista Arthur Chambry e coinvolgerà anche Anna Giovanna, Adriano Cava, Mira, Jason La Mecca e Luca Salvatori, “tra strumenti autocostruiti, percussioni e fiati, fitti pattern ritmici e chanson elettroacustica”. Arthur Chambry sarà protagonista di un live solo il 7 aprile al Living Room di Torino insieme a Kinked, “progetto di leftfield-ritualism” curato da Lapo Sorride, mentre il 9 aprile si ritornerà a Roma con lo showcase della Riforma di nuovo al Fanfulla con i live di NOT399093 ed Equohm, che presenteranno i rispettivi primi dischi usciti per la label, “Malta Orlata” e “Tango Lento”, tra beat aritmici e pattern squagliati.
Il 16 aprile ancora Roma per una serata intima nel Salone Mirella, nuovo spazio tra i palazzoni di via di Acqua Bullicante, gestito sempre da Misto Mame, dove la sperimentazione corre libera. Qui incontreremo Giulio Erasmus, Doresale e Lac Observation, mentre il 23 aprile di nuovo tappa a Torino, sempre al Living Room, per una tripletta focalizzata sulla capitale belga che andrà dai sussurri bedroom di Radio Hito alle pulsioni pisco-astrali di ASP doze passando per Cyberflutes. La rassegna si chiuderà nell’internet, con una settimana di trasmissioni, dal 24 al 30 aprile, per l’inaugurazione del nuovo sito 00185fm.eu, la radio della New Weird Italia, con dj set e trasmissioni live dalle tre città coinvolte, più registrazioni di appuntamenti tenuti negli scorsi mesi.
Scritto da Nicola Gerundino