In occasione dell’ultima giornata di SPORE – Tenerezza Radicale, Atlantico, in collaborazione con Kilowatt, invita Sophye Soliveau, compositrice, cantante e arpista francese di origini guadalupensi.
Influenzata dalla musica afroamericana (jazz, gospel, neo-soul e r&b) e da artisti come Bobby McFerrin, Francis Poulenc, Dorothy Ashby, Lori Andrews, Paul Stickney, l’artista francese ha una formazione in arpa classica e repertorio corale: ha diretto il coro Oshun e dirige la corale afro-femminista Maré Mananga; fa parte dei gruppi Seksion Maloya e Àbájade, il cui debutto discografico “Latopa” è stato pubblicato lo scorso febbraio.
Attualmente al lavoro sulla pubblicazione di un primo EP di composizioni originali, Sophye Soliveau è autrice di una musica intensa e avvolgente, intima e sensuale, libera e leggera: le sue performance la vedono spesso interagire con il pubblico, che trasforma in un gigantesco corpo corale.
Sophye Soliveau si esibirà in un concerto solista dove il mondo musicale afrodiasporico (dalle musiche delle Antille alle sonorità di filiazione afroamericana) risuonerà – in una reinterpretazione del tutto personale – attraverso la sua voce e le corde della sua arpa.
Scritto da LR