Avanguardia ruvida, storture sonore e distorsioni muscolari. Questi gli elementi essenziali di CURA Festival, che inonda di pattern sonici disorientanti, ed estremamente affascinanti, uno spazio metafisico condiviso radicato nelle Cave di Fantiano ma ricco di pulsioni multidirezionali. Sabato passa da Milano e prosegue chissà dove, per poi ritornare la prossima estate e sempre nella fertile e ribollente terra pugliese.
La proposta musicale unisce contesti geografici distanti ed identità artistiche complementari attraverso una formula composita, composta con estrema cura. In una dimensione sospesa tra l’elettronica d’ascolto e la danza contorta, CURA trascende l’approccio convenzionale alla curatela e alla performance.
Nella line-up intrisa di contrasti, tra ritmi costretti e dilatati, sonorità lievi e stridenti, si distingue S280F: “creatura lavica” gorgogliante che correla e ingarbuglia rumori completamente inarticolati altrimenti. Frequenze diversificate vi aspettano da DOPO?, dove addentrarsi in un immaginario onirico e allucinante.
LINE UP
S280F | HAGVA | JUGODEFATUO+FRANCESCO AYRTON | ORTENSIO | SINERAW | TRAIN TO ELTANIN | VANAFEC
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Scritto da Aurora Ruggeri