Diana Lola Posani è sound artist, performer vocale e facilitatrice di Deep Listening. Nel 2023 sono state pubblicate per Timeo le sue traduzioni dei libri di di Pauline Oliveros “Deep Listening – La pratica sonora di una compositrice” per la casa editrice Timeo e “Quantum Listening” di Pauline Oliveros.

Posani sarà protagonista, nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 dicembre, nei tre piani di Grabinski Poin, di una performance, una presentazione e un workshop in cui verranno sondate le potenzialità espressive, performative e mentali dell’azione sonora tramite l’uso della voce, del corpo e del suo rapporto con lo spazio.

A partire dalla pratica dell’ascolto profondo, teorizzata e formalizzata dalla compositrice e attivista Pauline Oliveros, guiderà il pubblico attraverso un’esperienza trasformativa che unisce il pensiero queer a un approccio aperto e condiviso verso qualsiasi strumento capace di produrre suono e che vede la pratica del canto, dell’ascolto e della condivisione al centro di un processo di profonda comprensione del rapporto tra elemento sensoriale umano e componente vibratile non-umana.

PROGRAMMA

Sabato 16 Dicembre, ore 18.00
Performance “Scream As If Your Organs Were Made of Glass” + a seguire, presentazione dei libri “Deep Listening” e “Quantum Listening” con Agnese Banti

“Scream As If Your Organs Were Made of Glass” è una performance vocale che, attraverso un’azione sonora in continua espansione, gioca sull’ambiguità tra meraviglia e inquietudine. La tecnica vocale estesa di Diana Lola Posani convoca diverse tradizioni, dal canto di gola della regione di Tuva alla musica metal, fondandosi sull’ascolto profondo delle frequenze della voce. Lentezza e movimenti cauti, come per non spaventare, accolgono la voce della performer, materia vibrante che nasce dal buio interno del corpo e mantiene il suo mistero nello spazio che la accoglie. La performance articola quindi un ringhio che si trasforma fino a farsi diplofonico, dando vita a un’ombra minacciosa e incombente così grave e risonante da apparire non-umana.

“Deep Listening” è un breve manuale, ricco di esercizi e domande per guidarci attraverso una pratica di ascolto autentico e profondo in grado di trasformare il nostro approccio ai fenomeni acustici. Uno strumento in grado di stimolare la nostra attenzione, curiosità e comprensione nei confronti del paesaggio acustico in cui siamo immersi per un rapporto inedito con la materia vibratile che ci circonda. “Quantum Listening” è invece un vero e proprio «manifesto per l’ascolto come forma di attivismo».

Domenica 17 Dicembre, ore 15.00
Workshop di Deep Listening (durata 2 ore e 30 minuti)

Pauline Oliveros, nel corso della sua ricerca sonora e performativa, ha esplorato la differenza tra la natura involontaria dell’udito e la natura volontaria e selettiva dell’ascolto. Per lei il deep listening è “imparare a espandere la percezione dei suoni per includere l’intero continuum spazio”. Diana Lola Posani applica questo metodo alla sua ricerca performativa sulla voce e, attraverso partiture e improvvisazioni, coltivando una maggiore consapevolezza dell’ambiente sonoro esterno e interno, stimolando la sperimentazione, l’improvvisazione e la collaborazione. Nel workshop la gioiosa permeabilità esplora l’ascolto come strumento poetico per allargare i confini del reale: qual è la differenza tra un suono ricordato, un suono sognato e uno appena ascoltato? L’azione collettiva è rivolta a decostruire e rimuovere queste distinzioni percettive. A partire dal Deep Listening di Pauline Oliveros, lə partecipanti vengono guidatə alla riscoperta delle potenzialità immaginative dell’ascolto, accogliendo il rischio che i suoni interiori possano rivelare nuovi paesaggi inesplorati.