Eva Robin’s è una protagonista dello spettacolo italiano, nel cinema (con registi come Dario Argento, Maurizio Nichetti, Alessandro Benvenuti) e nel teatro (con registi come Andrea Adriatico, Valter Malosti, Veronica Cruciani), attraversando autori come Cocteau, Copi, Beckett, Jelinek, Shakespeare, Genet. Parallelamente è attiva da molti anni come originale e sorprendente artista, negli spazi privati della sua abitazione-studio e degli amici, in un’esplorazione del linguaggio visivo che si nutre delle sue esperienze umane e artistiche, arrivando ad allestire scenari inquietanti o fascinosi.
Pittura, composizione materica e assemblaggi (anche di objets trouvés macerati e ricomposti) si mostrano senza soluzione di continuità per avvolgere l’osservatore e trascinarlo in un universo mostruoso, che sublima dolori lancinanti nella meraviglia di colori e fantasmagorie, come uscite da un inferno tanto terrificante quanto affascinante.
In questa mostra personale presenta le sue ultime creazioni, all’insegna della fragilità e del peccato.
da giovedì 1 a domenica 4 febbraio, ore 15-20
(sabato 3 febbraio, apertura fino alle 24 per la Art City White Night)
Scritto da LR