Nell’ambito di Vertigine – la stagione di danza di ORBTA|Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza a cura di Valentina Marini – arriva al Palladium, in collaborazione con il festival Equilibrio, il focus su Piergiorgio Milano. Due gli spettacoli che il coreografo porta in scena: il primo, “Denti”, vanta più di cento repliche tra Europa e Russia dal 2009, anno in cui questa “solo” performance è stata ideata. Lo studio di base è su questa parte del corpo, dura e sensibile allo stesso tempo – la “pietra sensibile”, come definita da Milano – che nasconde o sussurra parole, morde la vita o le difficoltà e ci tiene aggrappati alle cose che contano.

“White Out”, invece, è il termine che gli alpinisti utilizzano per indicare il fenomeno di bianco quasi accecante che si crea quando le nuvole basse incontrano un paesaggio innevato creando un riverbero di luce che molto spesso causa riduzione della visibilità e disorientamento. Tre interpreti mettono in scena uno spettacolo basato su flashback, una storia di alpinismo, passione e sfida tra l’uomo e la natura. Il lavoro di Milani fonde in maniera magistrale la danza contemporanea, l’alpinismo e il circo, forte anche delle sue esperienze di Tolosa, Bruxelles e in Italia con la fondazione del collettivo 320Chili.

Tra pericoli e salite, lo sforzo fisico e mentale richiesto da tali imprese sembra quasi paragonabile alle difficoltà che ognuno prima o poi si ritrova a dover affrontare, lo spazio bianco in cui nessun oggetto proietta la propria ombra è uno spazio in cui si è soli, dove la mancanza di suoni e di direzione forse rappresentano il luogo dove non si può che essere se stessi.