Il lavoro di Selene Frosini porta al ragionamento sulla scultura inteso come continua relazione tra il pieno e vuoto, tra grezzo e lavorato, tra definito ed indefinito. Nel complesso le sue opere rappresentano un fermo immagine del metamorfico divenire della materia, presente eternamente sospeso nel quale le forme sono fluide e dinamiche.
La mostra sarà accessibile come di consueto su appuntamento nei giorni feriali dalle 18 alle 22; e farà parte dell’ArtCityNight di ArteFiera nella serata del 3 febbraio sino alla mezzanotte.
Scritto da LR