Nell’era dei social, spesso, si acclamano come eroi individui che hanno il fegato di ballare in pubblico, nei supermercati o in strada. L’altro giorno mi son trovato a replicare questi miti sul bus e non posso che dare tutto il merito a George Evelyn aka Nightmares on Wax. Per provare lo stesso brivido, munitevi di cuffie, immergetevi in un suo set e date inizio al viaggio: vi troverete a godere il passaggio graduale tra soul, funk, house e hip hop.
Gustatevi i vocal d’altri tempi, tra bossa nova e pura disco music, e ad ondeggiare sulle strumentali più elettroniche, ma sempre cadenzate, fresche, spensierate. Ora aprite gli occhi e smettete di danzare davanti al banco dei surgelati. Riprenderemo quanto iniziato, con scarpe comode, nella notte dell’Alcazar.
Scritto da Jack Scavino