La musica di Coca Puma colpisce per la dolcezza con cui trascina sotto palco. La canzone d’autore ci entra dentro mentre i ritmi felpati provano a farci scaricare la malinconia a suon di movimenti sulla pista. Una dicotomia che deriva forse dal fatto che il primo album dell’artista romana è stato scritto tra l’asfalto romano e la campagna etrusca: tra la vitalità frenetica della città e la tranquillità esistenziale della campagna, luogo ameno, proprio come intendevano gli antichi romani.

“Panorama Olivia” è l’album d’esordio co-prodotto da ODD Clique e Dischi Sotterranei, che intreccia intimità e atmosfera sognante con sonorità nu-jazz, elettroniche, dream pop e post-rock, con un risultato che spezza il fiato. Sarà presentato per la prima volta integralmente dal vivo al Monk, nel giorno del suo rilascio su tutte le piattaforme.

In apertura un’altra artista di base a Roma, ormai punto fisso della scena italiana a cavallo tra jazz e tutto il resto. Evita Polidoro presenta finalmente su un grande palco romano il suo “NEROVIVO”: un disco leggero, delicato, ma anche pieno di ombre e profondità da esplorare: jazz contemporaneo, mescolato ad elettronica, post-punk e canzone d’autore senza paura. Una prima summa delle esperienze di Evita, rappresentante ideale di una nuova tendenza del giovane jazz italiano.

Dopo i live arriva una certezza a livello globale, il tastemaker per eccellenza: Lefto Early Bird. Il dj e producer belga torna a Roma dopo un’assenza pluridecennale per un set che promette di brillare di tutto l’eclettismo di cui è fatto il resident della storica Kiosk Radio. Non a caso lo accompagna da sempre l’appellativo di “dj preferito del tuo dj preferito”. In apertura e chiusura di serata poi le selezioni del resident Giulio Pecci con cui passare dal nu-jazz alla drum’n’bass nello spazio di cinque minuti.